Le colline metallifere e Massa Marittima
Il nord della Maremma
Le colline Metallifere sono da sempre il cuore operoso della Maremma e testimoniano di un passato in cui la vita era molto più dura. Come il nome stesso dice, queste colline che si estendono fino al Golfo di Follonica sono ricche di minerali e ospitano miniere sfruttate fin dall’antichità dalle quali si estraeva il ferro, il rame, il piombo, lo zinco, la pirite, e l’argento. Il Parco Minerario Naturalistico di Gavorrano offre uno spaccato della vita delle miniere e dei minatori grazie alla miniera di Ravi-Marchi, il Parco delle Rocce, con il “Teatro delle Rocce” utilizzato per eventi culturali, e il Museo Minerario. Un fenomeno molto suggestivo legato alla ricchezza del sottosuolo di questa regione sono i soffioni boraciferi di Monterotondo Marittimo e Travale, da cui sale vapore che si perde tra gli alberi della macchia mediterranea.
Cuore delle Colline Metallifere e sua capitale ideale è Massa Marittima, un gioiello del medioevo nel cuore della Maremma, ma sono molti i paesi e le rocche medievali di pregio in questa zona, come ad esempio, Scarlino con la sua rocca che domina il paese e la vista su Cala Violina e Cala Martina fino Punt’Ala, e Gavorrano, paese ricordato nella Divina Commedia di Dante per essere lo scenario della triste sorte della Pia dei Tolomei uccisa dal marito nel Castello di Pietra di cui restano tutt’oggi tracce. La tragica vicenda viene rievocata ogni anno, solitamente la prima domenica di agosto, con gli eventi de “Il Salto della Contessa”, che comprendono una rievocazione storica in abiti medievali, un palio, e una rappresentazione teatrale che ripercorre quegli eventi. Nei dintorni di Gavorrano, vale la pena fermarsi anche a Caldana, Ravi e Giuncarico, oppure se siete amanti del golf, potete dedicarvi a questo sport presso lo splendido Golf Club Toscana.
Roccastrada, Sassofortino, Roccatederighi, e non ultimo Montemassi, ricordato anche negli affreschi di Simone Martini conservati nel Palazzo Comunale di Siena, non sono da meno. Roccastrada risale al XIV secolo, e conserva ancora oggi la struttura per piccolo borgo medievale. Dalla cima della collina si gode di un paesaggio spettacolare, da non perdere, sui piani della Maremma fino al mare. I dintorni di Roccastrada sono un paradiso per gli amanti del trekking che possono trovare itinerari e percorsi segnati ed esplorare boschi e antichi borghi e castelli ormai abbandonati e i cui ruderi sono ormai nascosti dalla folta vegetazione di alta collina. In particolare si ricorda il Sassoforte, nei pressi di Sassofortino, un altro paesino da cui si godono incredibili panorami sulla Maremma. Roccatederighi e Montemassi sono forse i due borghi medievali meglio conservati e più scenografici. Assolutamente da non perdere la festa medievale a Roccatederighi. Si segnala il Palio dei Ciuchi che si svolge a Roccastrada in occasione della Sagra paesana.
Altri borghi interessanti nella zona sono Monterotondo Marittimo, immerso nei boschi e in prossimità di Frassine, unico santuario mariano della Maremma ancora oggi meta di pellegrinaggi e devozione; Montieri, conosciuto fin dall’antichità per le miniere di rame e patria di uno dei primi documenti in volgare, la Carta di Travale, piccolo borgo che merita esso stesso una sosta, così come Gerfalco.
Massa Marittima spicca tra tutti per la bellezza e i molti monumenti di grande interesse, tra i quali la Torre del Candeliere, la Fortezza dei Senesi, il Palazzo dell’Abbondanza e le Fonti dell’Abbondanza e naturalmente lo splendido Duomo e l’Episcopato e i Palazzi del Podestà e del Comune nella piazza principale. Nel Duomo di San Cerbone sono custodite opere di grande pregio quali il crocifisso di legno policromo di Giovanni Pisano e il capolavoro della tavola raffigurante la Madonna delle Grazie attribuita a Duccio di Buoninsegna. Nei dintorni si raccomanda una vista ai paesi medievali di Prata e Tatti e ai villaggi minerari di Valpiana, Niccioleta e Fenice Capanne. Un buon momento per visitare Massa Marittima è in occasione del Balestro del Grifalco, ogni prima domenica dopo il 20 Maggio e la seconda domenica di Agosto. La città rinnova la secolare sfida per la supremazia nell’arte del tiro della balestra. La gara è preceduta da una sfarzoso corteo storico in costume medievale (composto dai tre terzieri, o contrade, della città) e dall’esibizione degli sbandieratori locali.
Da non dimenticare: Massa Marittima è il cuore della produzione dell’ottimo vino Monteregio DOC.
Chi desiderasse sapere di più su questa zona della Maremma, le Colline Metallifere, può scaricare la brochure dal sito dell’APT della Maremma.
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