Le Contrade di Siena
Siena è divisa in 17 quartieri storici o “contrade“. 10 di queste si affrontano nel Palio di Siena, il più importante evento dell’anno a Siena.
Tutte le “contrade” sono all’interno delle mura cittadine e hanno una loro chiesa. Si diventa “contradaioli” attraverso una cerimonia di battesima formale nella chiesa della contrada. Per potersi chiamare contradaiolo bisogna essere nati nella Contrada (ossia essere nati da una famiglia residente nella contrada) o essere figlio di un contradaiolo.
Anticamente c’erano 23 contrade, un tempo dette “rioni“, ma 6 di queste (Gallo, Leone, Orso, Quercia, Spadaforte e Vipera) furono soppresse nel XVII secolo e il loro territorio fu incorportato in quello delle altre contrade, lasciando le 17 contrade attuali:
- Aquila, nel Terzo di Città
- Bruco, nel Terzo di Camollia
- Chiocciola, nel Terzo di Città
- Civetta, nel Terza di San Martino
- Drago, nel Terzo di Camollia
- Giraffa, nel Terzo di Camollia
- Istrice, nel Terzo di Camollia
- Leocorno, nel Terza di San Martino
- Lupa, nel Terzo di Camollia
- Nicchio, nel Terzo di San Martino
- Oca, nel Terzo di Camollia
- Onda, nel Terzo di Città
- Pantera, nel Terzo di Città
- Selva, nel Terzo di Città
- Tartuca, nel Terzo di Città
- Torre, nel Terzo di San Martino
- Valdimontone, nel Terzo di San Martino
Oltre al Palio,il momento più improtante della vita di una Contrada è la Festa Titolare, la festa del Santo Protettore della Contrada.
Si celebra generalmente la domenica successiva al giorno effettivo del santo, ad eccezione della festa titolare della Chiocciola che è il 29 giugno e apre le celebrazioni del Palio.
Si possono visitare i musei delle contrade contattando direttamente le singole contrade o l’apt di Siena.
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