Cosa fare a Siena
Ci sono molte cose da fare a Siena. La cosa più famosa da fare a Siena è assistere al Palio delle Contrade, una corsa di cavalli che si tiene nella celebre Piazza del Campo il 2 luglio e il 16 agosto.
Nei giorni del Palio la città è molto affollata, ma vale la pena di sopportare le folle e il caldo estivo per vedere il Palio e le celebrazioni relative. Maggiori informazioni e i nostri consigli su come godere al meglio dell’evento sono disponibili in questa pagina sul Palio di Siena.
Siena è una destinazione molto interessante per ogni tipo di viaggiatore: dagli amanti dell’arte e della cultura, a quelli della musica, dagli amanti della natura e dello sport a quelli della buona tavola, dagli appassionati di shopping a quelli di artigianato tradizionale.
Arte cultura a Siena
Gli amanti dell’arte non possono perdersi Siena. Il centro è un vero e proprio tesoro dell’architettura medievale, e le molte chiese, i palazzi storici e i musei offrono una vasta gamma di possibilità per chi vuole conoscere alcuni dei principali tesori dell’arte italiana.
I bottini e le fontane
Un itinerario interessante alla scoperta della città di Siena è quello che conduce i vistatori alla scoperta delle molte fontane sparce per tutto il centro di Siena. La città ha *7 fontane pubbliche ben conservate * che testimoniano del tempo in cui la gente doveva andare a prendere l’acqua a queste preziose fonti.
Siena ha da sempre un rapporto speciale con l’acqua. La città sorge su tre colline, e a differenza di altre famose città della Toscana come Firenze e Pisa, Siena non si è sviluppata sulle rive di un fiume. Per questa ragione, l’acqua non era così immediatamente disponibile per la popolazione locale, e i senesi si sono sempre trovati a doversi ingegnare per raccogliere e conservare l’acqua, non solo per dissetarsi ma anche per gli animali e l’economia (l’agricoltura, i mulini, gli incendi, etc.).
Per assicurare un sufficiente approvigionamento d’acqua, gli abitanti di Siena scavarono i “bottini“, acquedotti sotterranei che raccolgono le infiltrazioni di acqua piovana e la portano alle fontane della città. I bottini sono gallerie lunghe e possono essere visitati.
Per visitare i bottini, è necessario prenotare una visita guidata con ampio anticipo contattando l’associazione che se ne occupa, La Diana, come il mitico fiume che i senesi credevano scorresse sotto alla città.
Un itinerario più semplice dedicato alle acque * è quello che conduce i visitatori alla scoperta delle molte *fontane di Siena. Le fontane più importanti di Siena sono state costruite tra il XIII e il XIV secolo. Queste fontane medievali sono solitamente composte di 3 vasche: la più alta era riservata all’acqua da bere, quella intermedia all’acqua per dissetare gli animali e quella più bassa era usata per fare il bucato. Erano le contrade a prendersi cura delle fontane della città e in alcune occasioni si fecero addirittura carico della loro costruzione.
Le fontane principali di Siena sono:
- Fonte Gaia: situata in Piazza del Campo, è la più importante fontana cittadina. Scolpita da Jacopo dell Quercia nel XV secolo, rappresenta uno dei maggiori capolavori della scultura del medioevo.
- Fontebranda: è la fontana più antica e famosa di Siena. Menzionata nella Divina Commedia (Inferno, XXX) risale al XII secolo. Spesso è associata con il nome di una celebre santa, Santa Caterina di Siena che crebbe qui e per questo è spesso chiamata la “Santa di Fontebranda”.
- Fonte d’Ovile: fontana risalente al XII secolo.
- Fonte Nuova d’Ovile: sostiuì Fonte d’Ovile. Costruita nel XIV secolo era particolarmente usata per scopi agricoli ed artigianali.
- Fonte del Casato: non particolarmente degna di nota dal punto di vista architettonico, è comunque interessante perché fu costruita alla fine di una lunga scalinata in una posizione centrale ma nascosta, tanto che molti ne ignoravano l’esistenza.
- Fonte di Follonica: costruita nel XII secolo e presto abbandonata a causa della sua posizione fuori dalle mura cittadine e lontano dalle zonee più popolate. Il suo nome deriva dalla parola “fullones“, ossia i tintori e i lanai. Era conosciuta anche come la “fontana maledetta” a causa dei molti eventi terribili che ebbero luogo nei suoi pressi e per la sua tendenza a sprofondare nel terreno. Oggi non ne restano che pochi ruderi ma dovrebbe essere presto restaurata.
- Fonte di Pescaia: le sue origini sono sconosciute. Era usata per rifornire d’acqua le vasche del pesce.
A Siena ci sono anche molte altre fonti minori:
- Fonte di San Maurizio: sulla Via Francigena.
- Fonte di Porta Giustizia
- Fonte della Sapienza
- Fonte del Laterino
- Fonte della Prodaia
- Fonte di Pantaneto
- Fonte delle Monache
- Fonte dell’Orto Botanico
- Fontebecci
- Fonte delle Cannelle
- Fonte dei Pispini
- Fonte delle Sperandie
- Fonte dei Tufi
- Fonte di San Carlo
- Fontanello di Via delle Vergini
I musei
Siena ha numerosi musei e gallerie. I musei da non perdere sono:
- Museo Civico
Piazza del Campo – Siena
Tel.:0577 226230; 0577 41169
www.comune.siena.it/museocivico E-mail: cultura@comune.siena.it Biglietti: €7 (€6 con prenotazione) - Torre del Mangia, the tall tower (87m) in
Piazza del Campo, Siena
Tel.:0577 226230; 0577 41169
Biglietti: €6 (€5 con prenotazione) - Santa Maria della Scala: a gallery in the ancient hospital of Siena
Piazza Duomo – Siena
Tel.:0577 224811; biglietteria 0577 224828
www.santamariadellascala.com E-mail: infoscala@sms.comune.siena.it
Biglietti: €6 (€5,50con prenotazione). Gratis per bambini d’età inferiore agli 11 anni. - Duomo and libreria Piccolomini
Piazza Duomo – Siena
www.operaduomo.siena.it E-mail: operaduomo@operaduomo.siena.it
Biglietti: €3 - Museo dell’Opera Metropolitana
Piazza Duomo – Siena
www.operaduomo.siena.it E-mail: operaduomo@operaduomo.siena.it
Biglietti: €6 - Cripta del Duomo
Scale di San Giovanni – Siena
www.operaduomo.siena.it E-mail: operaduomo@operaduomo.siena.it
Biglietti: €6 - Museo d’arte per bambini: un esempio unico in tutta Italia c/o Santa Maria della Scala, Piazza Duomo – Siena
Tel.:0577 46517
Museo d’Arte per Bambini di Siena E-mail: bambimus@comune.siena.it
Biglietti: ingresso gratuito. - Oratorio di San Bernardino e Museo di arte Sacra Arte sacra di scuola senese del XIII secolo.
Piazza San Francesco, 10 – Siena
Tel.:0577 283048
www.operaduomo.siena.it E-mail: operaduomo@operaduomo.siena.it
Biglietti: €3 - Santuario e Casa di Santa Caterina da Siena
Costa di S. Antonio, 6 – Siena
Tel.:0577 288175 Fax: 0577 47601
www.caterinati.org
Biglietti: ingresso gratuito. - Orto Botanico
Via Pier Andrea Mattioli, 4 – Siena
Tel.:0577 232874
www.unisi.it/ricerca/dip/dba/Botanica/orto_botanico.htm
Biglietti: ingresso gratuito. - Musei di Contrada: 17 musei dedicati alle contrade di Siena. Da non perdere. Potete scegliere il museo della vostra contrada prefita e scoprire l’antica tradizione di queste istituzioni cittadine. Si possono contattare le singole contrade o l’azienda di promozione turistica di Siena.
La Siena gotica
Potete scoprire la la vera essenza dell’arte e dell’architettura gotica di Siena visitando i molti musei e le gallerie della città o facendo una passeggiata per il centro. Gli splendidi palazzi gotici sparsi per il centro sono stupefacenti.
La città è divisa in tre aree principali chiamate “terzi“: il Terzo di Città, il Terzo di Camollia e il Terzo di San Martino. Informazioni dettagliate su cosa vedere nei tre terzi è disponibile sul sito del Comune di Siena.
Il Terzo di Città è il cuore della città, l’area a partire dalla quale la città si sviluppò. La leggenda narra che Siena fu fondata dai figli di Remo, Aschio e Senio, nel 700 b.C.. Qui si possono vedere monumenti ed edifici interessanti come la cattedrale, la chiesa di Sant’Agostino, il Giardino Botanico, la Fonte delle Monache, Porta San Marco, Palazzo Chigi Saracini dove si trova l’Accademia Chigiana e lo splendido museo di Santa Maria della Scala. Potete scaricare un depliant sul Terzo di Città qui.
Anche il Terzo di Camollia ha alcuni monumenti ed edifici di grande valore, come la Porta Camollia, la Chiesa di San Pietro alla Magione, la Fortezza Medicea, la Basilica di San Domenico, Fontebranda, il Santuario di Santa Caterina, Palazzo Tolomei, la Basilica of Santa Maria in Provenzano, la Basilica of San Francesco e la Rocca Salimbeni sede della banca Monte dei Paschi di Siena. Potete scaricare un depliant sul Terzo di Camollia qui.
Il Terzo di San Martino si sviluppò lungo la Via Francigena attraverso la quale i pellegrini si dirigevano a Rome. Il nome di questo terzo deriva dal fatto che San Martino è il santo protettore dei pellegrini e dei viandanti. In questa zona sono compresi Piazza del Campo e la celebre Torre del Mangia con il Palazzo Pubblico. Anche Fonte Gaia, Palazzo Piccolomini e le Logge del Papa si trovano qui. Porta Pispini dà accesso al quartiere che contiene anche la Basilica dei Servi, la Piazza del Mercato e la Valle di Porta Giustizia. Potete scaricare un depliant sul Terzo di San Martino here.
Trekking urbano a Siena
Ci sono molti modi per scoprire il centro di Siena. Uno dei più interessanti è fare trekking. Il trekking urbano (volantino) è un’interessante attività organizzata dalla città di Siena. Ci sono molti itinerari che si adattano ad ogni tipo di visitatore.
Gli itinerari principali sono:
- Trekking urbano a Siena per giovani esploratori (volantino1 and 2)
- Vicoli e giardini all’ombra della Torre (volantino)
- Tra arte e natura (volantino)
- Alla scoperta di panorami mozzafiato (volantino)
Ecco un link al sito ufficiale del trekking urbano a Siena.
Itinerari religiosi a Siena
Si possono seguire itinerari tematici. Siena è una città di santi e mistici, per questo gli itinerari religiosi sono tra i più interessanti. I senesi hanno una devozione particolare per la Santissima Vergine e per due santi locali, San Bernardino e Santa Caterina ai quali sono dedicati i tre itinerari religiosi a Siena:
- Itinerario dedicato a San Bernardino da Siena: conduce i visitatori attraverso i luoghi che hanno segnato la vita del santo come la Chiesa di San Francesco dove il santo prese i voti e il Convento dell’Osservanza da lui creato nel 1404.
- Gli itinerari dedicati a Santa Caterina da Siena che portano i visitatori alla scoperta del santuario e della basilica di San Domenico dove la testa della santa è una reliquia molto venerata.
- Itinerario dedicato alla Vergine Maria che porta i visitatori nei luoghi della venerazione mariana a Siena.
Ecco una mappa del centro di Siena con gli itinerari religiosi.
Itinerari a Siena per visitatori disabili
Esistono degli itinerari per visitatori diversamente abili a Siena quali:
- Senza sempre più senza barriere
- Siena in Lingua dei Segni
- Turismo dell’esperienza
Tours guidati di Siena
Per chi preferisce una visita guidata di Siena, ecco il link al sito ufficiale delle guide di Siena e provincia, dove si possono trovare molti tipi di tour.
Enogastronomia a Siena
Ci sono molte altre cose da fare a Siena anche per chi cerca qualcosa più della sola arte e cultura tradizionale. Un modo eccellente di scoprire la città e il suo territorio è partecipare ad una degustazione di vini o ad una degustazione di olio d’oliva oppure seguendo una lezione di cucina.
E per godersi la tradizione enogastronomica toscana al meglio, i visitatori a Siena possono anche partecipare alla degustazione di formaggi e salumi oppure visitare un produttore di dolci locali.
Artigianato
I visitatori di Siena possono seguire corsi di ceramica o corsi di fotografia.
Shopping
Siena è perfetta per fare shopping. Ci sono molte boutiques nel centro e molti centri commerciali poco fuori dal centro. Ecco una guida allo shopping a Siena. Potete consultare anche la seguente pagina www.shoppingsiena.com.
Gli amanti dello shopping non possono perdersi il mercato settimanale che si svolge ogni mercoledì intorno alla Fortezza.
Musica
Siena ha molto da offrire agli amanti della buona musica. C’è una * scuola di musica estiva a Siena molto apprezzata* perfetta per chi ama suonare e cantare.
Ulteriori idee si possono trovare sul sito dell’Accademia Chigiana (Siena) dov’è pubblicato anche il calendario della stagione dei concerti.
E per gli amanti del jazz, c’è un programma jazz molto ricco a Siena con concerti e corsi.
Sport e natura
Per gli amanti della natura e dello sport, Siena offre l’eccellente opportunità di fare esercizio fisico e allo stesso tempo godere dei più bei paesaggi al mondo. Il trekking urbano è un ottimo modo di coniugare sport e turismo.
Si possono anche fare tours in bici e tour a cavallo in giro per la città. Oppure si puù guardare Siena e il Chianti dall’alto di una mongolfiera!
Chi ama i parchi naturali, ecco una carta dei parchi naturali nei dintorni di Siena.
Infine, i viaggatori non dovrebbero perdersi la possibilità di rilassarsi in un centro benessere vicino Siena o alle terme della zona. Oppure visitare le sorgenti termali naturali a Petriolo.
Un altro ottimo modo di scoprire Siena e il suo territorio è con il treno natura che compie il percorso tra Siena e Grosseto attraversando la Val d’Orcia e la Maremma.